CHI SIAMO

Luisa Esposito Co-fondatrice del C.S.R.

Psicologa e Psicoterapeuta relazionale. Specialista in Terapia della Famiglia.










Ho imparato da una formazione seria e approfondita come si sviluppano i rapporti con gli altri. 

Il mio lavoro è quello di connettere, cioè di mettere assieme. Ritengo che la sofferenza, l’ammalarsi sia simile ad uno strappo, ad una frammentazione. 
Lavoro con i miei pazienti per rimarginare e chiudere lo squarcio. 
Un po’ come accade quando abbiamo una profonda ferita sul corpo. Il filo utilizzato per curarle unisce i lembi, richiudendo la ferita. 
Il mio lavoro assolve, per certi aspetti, allo stesso compito del filo: cerco di unire ciò che si è lacerato nel profondo dell’animo, nel profondo della mente. Utilizzo l’ottica sistemica nel lavoro così come nella vita, ritenendola uno strumento per percepire e per pensare alle relazioni. 

Lavoro anche con le coppie e con le famiglie. 

Il mio lavoro con le coppie è quello di attraversare il disagio e/o il sintomo presentatomi, dandogli voce, significato e valore trasformativo. Utilizzando le risorse e le potenzialità dei partner, lavoro con loro per ri-definire e ri-contrattualizzare le regole della coppia a partire dalla cura di ciò che appare temuto e non ascoltato.

Lavoro con le famiglie partendo dal presupposto che i sintomi presentati da un singolo membro del sistema familiare abbiano natura relazionale, che nascano fuori le persone e non dentro le persone. 

Guardo al sintomo come ad un potente comunicatore, capace di dire contemporaneamente sia in quale direzione la famiglia vuole evolvere, sia cosa la famiglia teme nell’affrontare la sfida evolutiva riorganizzandosi secondo nuovi assetti comunicativi e relazionali. 

Eleonora Vivo Co-fondatrice del C.S.R.

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Psicologa - Psicoterapeuta, Specialista in Psicologia della Salute

Considero la salute, uno stato di completo benessere fisico, psicologico e sociale, un diritto inalienabile dell’uomo e, il prendersi cura di essa, un dovere a cui tutti siamo chiamati a rispondere. 

In tale ambito mi occupo della prevenzione e promozione della salute fisica e psicologica e dell’intersezione tra le due. 

In particolare, il focus dei miei interventi  riguarda la promozione di stili di vita salutari ed il miglioramento della qualità della vita di chi vive in condizioni di non salute. 

La mia formazione in ambito psicoanalitico mi spinge a considerare il ruolo del mondo interno (immagini, ricordi, emozioni, pensieri, relazioni, motivazioni non consapevoli e non coscienti), nel mantenimento di comportamenti dannosi e nella presenza di sintomi di disagio/malessere psicologico. 

In particolare, considero questi ultimi come una modalità di comunicazione della propria sofferenza e, allo stesso tempo, una soluzione di compromesso tra tensioni e conflitti del mondo interno ed esterno. Un adattamento, seppur disfunzionale e causa di dolore, del quale il professionista della salute psicologica deve avere rispetto e non cercare a tutti i costi di eliminare. 

Credo che per ogni relazione psicoterapeutica debbano porsi due obiettivi irrinunciabili: il raggiungimento del miglior benessere psicologico per la persona che sia ha davanti e la spinta verso la libertà. 

Libertà da condizionamenti interni ed esterni, libertà di scegliere la propria strada e le persone con cui condividerla, di vivere le proprie emozioni, siano esse positive o negative. 

Lavoro per aiutare le persone a liberare le proprie risorse ed energie vitali, a riscoprire e ritrovare la propria creatività perchè “ ... è soltanto nell’essere creativi che si scopre se stessi, che si entra in contatto con il proprio sè”, è soltanto l’essere creativi che permette di sentire che la propria vita ha un senso e che vale la pena di essere vissuta (D.W. Winnicott, 1971).